OFIDI
In Italia sono presenti due famiglie di serpenti:
i COLUBRIDI
con 3 sottofamiglie:
Colubrinae: con 3 specie del genere Elaphe, 3 del genere Coluber e 2 del genere Coronella; con denti aglifi
Natricinae: con 3 specie del genere Natrix; con denti aglifi
Boiginae: con 1 specie del genere Macroprotodon, 1 del genere Malpolon e una del genere Telescopus; con denti opistoglifi
i VIPERIDI
con 1 sottofamiglia:
Viperinae: con 4 specie del genere Vipera; con denti solenoglifi
Posizione, sezione trasversale e longitudinale, e impronta delle zanne
Denti aglifi: fissi, e pieni, propri delle 11 specie appartenenti ai Colubrini e ai Natricini
Denti opistoglifi: fissi, scanalati e situati nella parte posteriore del mascellare, propri delle 3 specie appartenenti ai Boigini
NB: i membri
della famiglia Boiginae possiedono ghiandole velenifere
ed utilizzano questo particolare apparato per iniettare il veleno
nelle prede,
sono comunque completamente innocui per l'uomo.
3. Denti solenoglifi: mobili, canalicolati e situati nella parte anteriore del mascellare propri dei Viperidae
APPARATO VELENIFERO DEI VIPERIDI
I viperidi possiedono una ghiandola situata nella regione posteriore e laterale del capo che produce un veleno formato da un'alta percentuale d'acqua, diverse albumine ad alta tossicita' e altre proteine enzimatiche che agiscono sui tessuti, sulla coagulazione del sangue e, raramente e solo quello della Vipera berus, sul sistema nervoso. Per inoculare questo veleno utilizzano delle lunghe zanne mobili canalicolate che quando il serpente apre la bocca formano un angolo di 90° con la mascella ed in caso di morso penetrano nella cute della preda e iniettano il veleno attraverso i canali; quando chiudono la bocca le zanne vengono ruotate contro il palato.
Fortunatamente le nostre vipere sono "pacifiche" e preferiscono scappare; il morso e' mortale in pochi casi (anziani, bambini o persone debilitate), anzi sono piu' numerosi i decessi dovuti a shock anafilattico causato dal siero antivipera: per questo l'utilizzo del siero deve essere lasciato ai sanitari.